È nota l’importanza dell’allattamento al seno almeno fino al 6° mese di vita del piccolo.
Tuttavia non tutti i neonati possono assumere il latte materno e non tutte le neo mamme possono allattare al seno.
In queste particolari situazioni viene in aiuto il latte per lattanti. Alcuni prodotti vengono somministrati solo durante la degenza in ospedale, soprattutto ai bebè con calo ponderale alla nascita.
Uno studio americano pubblicato su Pediatrics rivela con la somministrazione di latte di formula nelle prime quarantotto ore di vita si favorisce il recupero di peso e aumenta la possibilità di successivo allattamento al seno.
Nei casi in cui la mamma abbia difficoltà ad allattare, la scelta del latte artificiale migliore va valutata insieme al pediatra di fiducia.
Qui di seguito ti presentiamo il migliore latte artificiale per neonato:
1. Latte per neonato in polvere Nidina Optipro
La formulazione dei prodotti per l’alimentazione dedicati all’infanzia per l’infanzia richiede studi approfonditi. E Nestlé, che ha ideato questa proposta, ha al suo attivo oltre mezzo secolo di ricerca dedicata al latte materno.
Si tratta di un latte che può essere dato al bebè fin dalla nascita, nel caso in cui non venga allattato al seno.
Contiene DHA e unicamente lattosio. Non è presente olio di palma.
Per prepararlo, occorre bollire l’acqua per cinque minuti, lasciandola poi intiepidire. Dopo averla versata nel biberon, dosare il prodotto utilizzando il misurino in dotazione.
Attenersi a quanto indicato nella tabella presente sulla confezione, in base all’età del bambino. Una volta aggiunto nel biberon, agitare con cura e somministrare immediatamente.
Pro
- Adatto dalla nascita
- Non contiene olio di palma
- Misurino in dotazione
Contro
- Poco adatto ai bebè con stomaco delicato
2. Latte polvere neonati Mellin 1
Il latte Mellin nasce nel Nutricia Research Center di Utrecht, in Olanda, che si avvale di più di cinquecento ricercatori specializzati nel mondo della nutrizione.
Questo prodotto in particolare è formulato con un particolare processo di lavorazione che si avvale esclusivamente di fermenti lattici di provenienza naturale.
Può essere impiegato nell’alimentazione dei bambini fin dalla nascita fino al sesto mese.
Contiene DHA, che è un acido grasso polinsaturo Omega 3.
Il marchio è attento anche al futuro delle nuove generazioni e dell’ambiente. Il packaging è in cartone riciclabile e la fabbrica in cui viene prodotto il latte si avvale di energia prodotta da fonti completamente rinnovabili.
Pro
- Include solo fermenti lattici di origine naturale
- Contiene DHA
- Packaging completamente riciclabile
Contro
- Un po’ costoso
3. Latte neonato Plasmon Nutri-Uno
Gli alimenti di origine italiana godono in genere di un ampio consenso presso i consumatori. Sono visti come sicuri, genuini, buoni.
E si tratta propio del punto di forza di questo latte, prodotto in Italia utilizzando esclusivamente latte del nostro territorio, che viene raccolto entro ventiquattro ore dalla mungitura.
Contiene inoltre un esclusivo ingrediente, denominato “Latte Fermentato”, ottenuto dalla fermentazione con Lactobacillus paracasei CBA L74.
Indicato per il nutrimento del piccolo fino a sei mesi, è confezionato in bag in box con un’etichetta del tipo “apri e chiudi”: in questo modo si conserva perfettamente anche dopo l’apertura.
Nella confezione è presente il misurino per dosare con precisione il prodotto in base all’età del piccolo.
Pro
- Prodotto con latte italiano
- Confezione salva-freschezza
- Con misurino
Contro
- A volte tende a fare grumi
4. Latte per neonati Novalac Reflux Pro
Se il tuo piccolo soffre di reflusso gastroesofageo potrebbe aver bisogno di un latte sviluppato in modo specifico per alleviare questo disturbo.
I suoi ingredienti includono un particolare mix di addensanti che uniscono le peculiarità delle fibre alimentari e dell’amido, riducendo al minimo il rischio di rigurgiti.
La fonte delle sue proteine è costituita dal latte vaccino.
Per preparare l’alimento, occorre per prima cosa sterilizzare tutti gli accessori che vengono impiegati, a partire dal biberon e dalla tettarella.
Dopo aver fatto bollire l’acqua per cinque minuti, lasciarla intiepidire fino a 40°C e versarla quindi nel biberon. Aggiungere il prodotto dosandolo con il misurino in dotazione, chiudere il biberon e agitare fino a quando non si dissolve completamente.
Lasciar raffreddare fino a una temperatura di 37°C.
Pro
- Specifico contro i rigurgiti
- La fonte delle proteine è il latte vaccino
- Fornito di pratico misurino
Contro
- Richiede un budget elevato
5. Latte neonati HiPP Latte 3 Combiotic
La sua formulazione tra ispirazione dalla natura. È infatti il risultato di un esclusivo mix di fermenti lattici vivi uniti a fibre prebiotiche alimentari.
Il suo contenuto di vitamina D e di calcio supporta il corretto funzionamento del sistema immunitario e favorisce un adeguato sviluppo delle ossa. È inoltre presente lo iodio, indispensabile per garantire un idoneo funzionamento della tiroide.
Contiene esclusivamente lattosio, che è lo zucchero presente naturalmente nel latte, ed è privo di glutine.
Il packaging contiene quattro confezioni da 600 grammi.
Il prodotto viene costantemente sottoposto a severi controlli di qualità, a partire dalla materia prima fino alla sua completa realizzazione, a garanzia della più totale sicurezza.
Pro
- Aiuta il sistema immunitario
- Favorisce lo sviluppo osseo
- Contiene solo lattosio
Contro
- Non c’è il dosatore
6. Latte neonato Similac Gold 1 Abbot Nutrition
Leggendo la composizione del latte si ha una piacevole sorpresa: non contiene olio di palma. E questo lo rende un prodotto ambientalmente sostenibile.
Alcuni consumatori sostengono anche che la mancanza di questo ingrediente lo renda più digeribile.
Fornisce tutti i nutrienti indispensabili per il corretto sviluppo del bebè. Contiene HMO, che sono particolari prebiotici contenuti nel latte materno.
Può essere somministrato a partire dalla nascita fino ai sei mesi. Trascorso questo periodo si può continuare con il latte 2 della stessa linea.
La sua esclusiva formula è stata sviluppata da ricercatori altamente specializzati per supportare in modo corretto lo sviluppo e la salute del piccolo.
Pro
- Non contiene olio di palma
- La sua formula contiene HMO
- Buon rapporto qualità prezzo
Contro
- Il dosatore è “immerso” all’interno del prodotto
7. Latte per neonato Nestlé Nan Supreme Pro 1
Si tratta di un prodotto al passo con i tempi, studiato per sostenere nel modo più adeguato la crescita del bebè nei suoi primi mesi di vita.
È stato infatti formulato in sintonia con le raccomandazioni più attuali in termini di nutrizione. Si basa inoltre sulle più evolute ricerche condotte dagli esperti della multinazionale sul latte della mamma.
Contiene DHA, in sintonia con quanto previsto dall’attuale normativa, ed è adatto a partire dalla nascita.
È fonte di vitamine e sali minerali.
Viene fornito in una latta da 400 grammi, insieme a un misurino da utilizzare per il corretto dosaggio del prodotto, in base alla tabella presente sulla confezione.
Pro
- Il colore ricorda quello del latte materno
- Adatto fin dalla nascita
- Non fa schiuma
Contro
- Ha una leggera fragranza di pesce
8. Latte per neonato Aptamil Nutribiotik 5
È un latte per “grandi” che vanno già al nido: è infatti adatto a partire dal compimento del dodicesimo mese.
Si tratta di un momento importante nella fase di crescita del bebè, che inizia ad essere svezzato e che progressivamente diversifica la sua alimentazione, fino a completarla.
La sua formula è arricchita con vitamine A, C e D, per supportare lo sviluppo del sistema immunitario del bambino. Contiene anche calcio per rafforzare le ossa, insieme a ferro e a GOS/FOS.
Si caratterizza per un lieve gusto alla vaniglia, che accompagna il piccolo nelle sue prime esperienze sensoriali. Viene proposto in una confezione da 800 grammi.
Pro
- Accompagna il bambino nello svezzamento
- Contiene vitamine, calcio e ferro
- Al gusto delicato di vaniglia
Contro
- È piuttosto denso
Come scegliere il latte per neonato
Secondo l’opinione degli esperti, il bambino dovrebbe ricevere solo latte materno fino ai 6 mesi di età.
In questo modo il piccolo…
- rafforza il suo legame con la mamma
- ottiene un’alimentazione completa per la crescita
- sviluppo il suo sistema immunitario
Tuttavia non poche mamme devono ricorrere al latte artificiale per via di…
- motivi di salute
- consumo di farmaci per terapie
- produzione di latte non sufficiente
In alcuni casi è possibile l’allattamento combinato, in altri è necessario somministrare solo il latte artificiale.
La prima cosa da fare è rivolgersi al pediatra di fiducia, che ti può consigliare un latte di formula per neonati che soddisfi le specifiche del Regolamento delegato (UE) 2016/127.
Che cos’è il latte artificiale per neonati?
Il latte artificiale è un composto che ha come base il latte vaccino intero o idrolizzato (o in alternativa se intolleranti una formula a base di proteine di soia).
A questo vengono aggiunti altri componenti in base a:
- fascia di età
- esigenze di tipo gastrointestinali
- fabbisogno nutrizionale e di liquidi
- densità calorica
- intolleranze e allergie alimentari
Dalla nascita fino al sesto mese dev’essere utilizzata la formula di partenza. Si continua poi con il latte di proseguimento.
Cosa c’è nel latte artificiale?
Se, come abbiamo visto, la maggior parte delle formule si basano sul latte di mucca, perché non offrire direttamente questo alimento ai bambini?
In realtà questo tipo di latte ha delle carenze, perciò la formula deve essere modificata con la giusta quantità di vitamine, minerali e altri nutrienti per aiutare il tuo bambino a crescere e svilupparsi correttamente.
Nelle formule per lattanti più recenti, gli scienziati sono riusciti ad aggiungere gli acidi grassi omega-3 e omega-6, ingredienti presenti nel latte materno e ritenuti importanti per lo sviluppo di occhi e cervello.
Composizione del latte artificiale per neonato
Nella maggior parte degli alimenti per lattanti, il lattosio è l’unico carboidrato presente, proprio come nel latte materno.
Il lattosio supporta la digestione, il normale funzionamento dell’intestino e la formazione di tessuti sani.
Gli alimenti per l’infanzia contengono anche proteine per favorire la crescita e grassi facilmente digeribili che aiutano a proteggere la pelle del bambino e favoriscono l’assorbimento di alcune vitamine (ma la maggior parte delle formule sono senza olio di palma!).
Il latte artificiale contiene i seguenti nutrienti essenziali:
- vitamina A
per la crescita delle cellule del corpo e per promuovere una buona visione
- vitamine del gruppo B
per il mantenimento del sistema nervoso, della pelle e dei tessuti
- vitamina C
per gengive e denti
- vitamina D
per mantenere ossa e denti forti
- vitamina E
per globuli rossi sani
- calcio e fosforo
per promuovere ossa e denti forti
- ferro
per prevenire l’anemia
Quali tipi di latte artificiale sono disponibili?
Le formule sono diverse l’una dall’altra per soddisfare le esigenze nutrizionali di ogni fase dello sviluppo del bambino o per bisogni speciali.
Pertanto, il suo utilizzo dovrebbe essere sempre raccomandato da un pediatra o nutrizionista.
- Formule per i bimbi prematuri
Questo tipo di latte artificiale ha una composizione differenziata per offrire i nutrienti di cui ha bisogno un bambino nato prematuramente, oltre ad essere modificato per facilitare la digestione.
Di solito ha più proteine, miscele e grassi ben bilanciati e un’aggiunta di acidi grassi polinsaturi, essenziali per lo sviluppo cerebrale, visivo e psicomotorio.
Vale la pena ricordare che questo tipo di formula è spesso solo un aiuto nella prima settimana di vita del bambino, poiché gli esperti generalmente consigliano di nutrire il piccolo nato prematuramente con il latte materno.
- Formule di avviamento
Soddisfano le esigenze nutrizionali di bambini sani fino a sei mesi di età.
Il lattosio è il carboidrato principale e vengono aggiunti amido, saccarosio e maltodestrine.
Il contenuto proteico è superiore a quello del latte materno e i grassi possono essere aggiunti agli oli vegetali (ma non l’olio di palma) per migliorarne la digeribilità.
La composizione degli acidi grassi a catena lunga viene modificata per arrivare a un rapporto ideale per lo sviluppo del sistema nervoso centrale.
Queste formulazioni hanno anche un contenuto più elevato di micronutrienti rispetto al latte materno, come ferro e aminoacidi.
- Formule di accompagnamento
Si tratta di formule per il secondo semestre di vita del bambino. Hanno un contenuto di ferro più elevato, mentre la quantità di proteine è simile al latte del primo semestre.
- Formule AR o Anti Reflusso
Questo latte leggermente più denso è stato creato esclusivamente per i bambini che sono soggetti a rigurgito.
È simile alle formule della fase di avviamento, ma, oltre ai carboidrati, contiene un pregelatinizzato di riso o amido di mais che si addensa a contatto con la secrezione gastrica, riducendo al minimo il reflusso.
- Formule senza lattosio
A causa dell’immaturità gastrointestinale, alcuni bambini sono più sensibili al lattosio e presentano sintomi di intolleranza come dolore, distensione addominale e pianto persistente.
In questi casi può essere d’aiuto una formula con proteine parzialmente idrolizzate e basso contenuto di lattosio (20%).
I neonati con disturbi gastrointestinali possono anche beneficiare di bassi livelli di lattosio, che sono importanti per un migliore assorbimento del calcio e mineralizzazione ossea.
- Formule HA o ipoallergeniche
La formula a base di proteine del siero di latte parzialmente idrolizzate conferisce al latte una caratteristica ipoallergenica.
È raccomandato per i bambini con una storia familiare di allergia al latte vaccino.
- Formule a base di soia
Sono adatte ai bambini sopra i sei mesi che sono allergici alle proteine del latte vaccino, intolleranti al lattosio o per le famiglie che scelgono una dieta vegetariana.
A base di proteine di soia isolate, prive di lattosio e saccarosio, solitamente contengono più vitamine e minerali e sono integrate con aminoacidi.
In che forma è disponibile il latte artificiale?
Ci so tre diverse categorie di latte artificiale disponibili sul mercato.
- Latte pronto
È facile da usare perché è liquido e già pronto all’uso. Basta aprire il contenitore, versare il prodotto in un biberon e scaldare.
Costa quasi il doppio della formula in concentrato o in polvere ma è più sicuro.
Le formule di latte liquido per lattanti sono sterilizzate mediante trattamento termico.
Per i bambini con disturbi immunitari o nati con basso peso alla nascita, il latte artificiale pronto per l’alimentazione è la scelta più sicura.
- Latte in formula concentrata
È abbastanza facile da usare perché basta mescolare una parte di acqua con una parte di miscela.
Bisogna però far bollire l’acqua per la preparazione per eliminare eventuali batteri poiché il prodotto non è sterile.
- Latte in polvere
Il latte in polvere richiede una particolare attenzione nella preparazione della miscela. È necessario seguire passo dopo passo le istruzioni sulla confezione per prevenire il rischio di contaminazione batterica.
Non è consigliato per i bambini prematuri o con problemi di salute
Come preparare il latte artificiale
Il tipi di latte concentrato e in polvere devono essere miscelati con acqua bollente o acqua sterilizzata commercialmente preparata per i primi quattro mesi di vita.
È importante attenersi al dosaggio prescritto dal produttore:
- assicurati di misurare e mescolare bene in modo che il tuo bambino riceva una quantità adeguata di latte artificiale
- non aggiungere ulteriore preparazione e non diluire mai la miscela con altra acqua
In linea generale valgono questi accorgimenti:
- fai bollire l’acqua per due o cinque minuti prima di usarla per preparare il latte artificiale
- se stai scaldando il biberon, controlla la temperatura della formula prima di darla al tuo bambino
- evita di riscaldare la bottiglia nel microonde poiché i punti caldi possono influire sui nutrienti della formula e sulle proprietà anti-infezione
Quando il latte artificiale è pronto, utilizzalo o mettilo immediatamente in frigorifero.
Ai fini della sicurezza alimentare, tieni presente che
- puoi conservare il latte artificiale appena fatto in frigorifero per un massimo di 24 ore
- la miscela che è stata esposta a temperatura ambiente per più di un’ora va eliminata
- dopo la poppata, scarta l’eventuale latte artificiale rimasto nel biberon
Costo e convenienza
Le offerte presenti sul mercato sono numerose e può essere difficile capire quale scegliere e dove comprare il prodotto migliore.
Il pediatra ti può suggerire una formula ma non affannarti a cercare il prodotto di una marca piuttosto che un’altra: la formula di un marchio che risponde agli stessi criteri nutrizionali è a tutti gli effetti uguale a quella di un altro.
Lo stesso discorso vale per un prodotto biologico rispetto a uno non biologico.
Sì, i prodotti biologici rispondono meglio a certi criteri di qualità ma se ti devi stressare per trovarlo tanto vale nutrire il tuo bambino con una formula non biologica, che tra l’altro costa meno.
In linea di massima, al momento dell’acquisto tieni presente i seguenti fattori.
- Formula in polvere
È la meno costosa ed è la più comoda da riporre in dispensa.
Tieni presente che deve essere misurata e miscelata in modo appropriato. Inoltre il prodotto non è sterile e una volta aperto lo sarà ancora meno, quindi valuta anche il numero di dosi che puoi preparare.
- Formula concentrata
È più costosa della formula in polvere. Anch’essa deve essere miscelata con acqua, ma è un po’ più semplice da preparare perché spesso il rapporto di diluizione è 1:1.
- Formula pronta
È la più costosa in assoluto. È pesante da trasportare se sei in viaggio e il contenitore è un rifiuto da buttare.
Tuttavia, è la più conveniente in termini di preparazione in quanto non richiede acqua aggiuntiva o miscelazione.
Segui la scienza, non il marketing
La pubblicità dei latti artificiali non è ammessa per non indurre a pensare che i prodotti in commercio siano paragonabili e sostituibili a quello materno.
Le politiche di tutto il mondo, a partire dall’OMS, cercano di incentivare l’allattamento al seno.
In Italia il divieto è normato all’interno del decreto del 9 aprile 2009, n°82. All’articolo 10 è scritto:
“La pubblicità degli alimenti per lattanti è vietata in qualunque modo, in qualunque forma e attraverso qualsiasi canale, compresi gli ospedali, i consultori familiari, gli asili nido, gli studi medici, nonché convegni, congressi, stand ed esposizioni”.
Unica deroga prevista sono sulle pubblicazioni scientifiche destinate a pediatri e nutrizionisti, purché sia limitata a informazioni documentate e “non deve, in qualunque modo, sottintendere o avvalorare l’idea che l’allattamento artificiale sia superiore o equivalente all’allattamento al seno”.
Tuttavia poiché ci sono situazioni in cui allattare al seno non è una scelta facile ne tanto meno possibile,
il latte artificiale non va demonizzato. Alla neo mamma vanno forniti gli strumenti adatti per scegliere la formula di latte artificiale più adatta.
Dove comprare
Ci si rivolge spesso alla farmacia, ritenendolo il luogo più affidabile per l’acquisto. Il prezzo però è a volte proibitivo e si finisce così per valutare le proposte delle vendite online.
Nei siti come Bimbostore, Prenatal e Amazon puoi trovare gli stessi prodotti ad un prezzo più economico.
I migliori marchi
Il mercato è a dir poco “affollato” di marchi specializzati in questo settore. Fra i numerosi spiccano:
- Aptamil
- Humana
- Nidina
- Hipp
- Mellin
- Similac
- Plasmon
- Nipiol
Prezzo
per 500 ml di prodotto
Fascia prezzo bassa da 1 € a 2 €
Fascia prezzo media da 2 € a 4 €
Fascia prezzo alta oltre 4 €
Domande frequenti
Qual è il latte artificiale più digeribile?
In commercio trovi diversi tipi di latte appositamente formulati per favorire la digestione. Fra questi ci sono Plasmon Alta Digeribilità, Aptamil Conformil, Nidina Optipro, N5 AR.
Qual è il latte artificiale più simile al latte materno?
Più che un latte specifico, sarebbe meglio parlare di una formula. Questa dovrebbe avere un apporto proteico paragonabile a quello del latte materno, insieme a vitamine e minerali come il calcio e il fosforo e SHA, un acido grasso ricco di omega-3.
Per quanto tempo posso lasciare il latte artificiale nel biberon?
Nel momento in cui hai preparato il latte, non lo devi lasciare nel biberon per più di due ore. In frigorifero si mantiene al massimo 24 ore.
C’è il rischio di sovralimentare il neonato?
In genere il bambino, una volta che è sazio, rifiuta il cibo. Se il piccolo ha sempre molta fame e tu soddisfi le sue richieste di cibo, rischia di diventare in sovrappeso. In questo caso si consiglia di parlarne con il pediatra.
Conclusioni
Non esiste un miglior latte in formula rispetto agli altri, dato che al giorno d’oggi ci sono molte proposte in commercio e sono tutti di ottima qualità.
Inoltre, poiché tutti i prodotti seguono “la formula” che è definita a livello di organizzazioni internazionali, tutte contengono la stessa quantità di nutrienti.
Quello che cambia potrebbe essere il sapore per un particolare tipo di aromatizzazione scelta dal produttore o per il tipo di preparazione.
Fonte:
Recupero peso del bebè con latte artificiale – https://publications.aap.org/pediatrics/article-abstract/131/6/1059/31049/Effect-of-Early-Limited-Formula-on-Duration-and?redirectedFrom=fulltext