All’inizio del 2022 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 196/21 che vieta la commercializzazione dei classici accessori usa e getta in plastica utilizzati nel take away (viene però concessa la vendita per smaltire le scorte a magazzino).
Piatti, posate e cannucce in questo materiale sono così destinati a sparire a favore di analoghi oggetti a basso impatto ambientale.
Resta però il problema di come smaltire gli accessori già in circolazione una volta che vengono utilizzati. Si viene assaliti così da mille dubbio, analogamente a quanto accade per le posate in acciaio.
E tu, sai dove si buttano le posate in acciaio e plastica?
Come smaltire le vecchie posate in acciaio
I metalli come l’acciaio inox e l’alluminio sono materie prime preziose e possono essere riciclate all’infinito. Dopo la raccolta e lo smistamento, vengono fusi e quindi possono dar vita a nuovi prodotti, come parti per biciclette e automobili.
Se invece vengono abbandonati nella natura, possono impiegarci anche cinquecento anni prima di decomporsi completamente.
Hai idea di dove si buttano i metalli e dove smaltire (e riciclare) le posate in acciaio (inclusi i coltelli) che non usi più?
Scopriamolo insieme.
- Raccolta differenziata
Se sono completamente in acciaio, le posate possono essere messe nel cassonetto dei metalli come acciaio inox raccolta differenziata.
La cosa migliore è però portarle alla piattaforma ecologica del proprio comune di residenza: si eviterà così di lasciare alla portata di tutti degli oggetti che possono ferire o, ancora peggio, essere usati come armi da qualche malintenzionato che li dovesse accidentalmente trovare.
Chiedi informazioni al tuo centro di riferimento, perché le regole di smaltimento possono variare da un Comune all’altro, così come non sempre è uguale dove si buttano le lattine.
- Riutilizzo
Sei proprio sicuro che non servano più?
Se sono solo macchiate, puoi provare a lasciarle a bagno per mezz’ora in un mix al 50 percento di acqua e candeggina (si consiglia di indossare i guanti quando si effettua questa operazione).
Se invece sono leggermente rovinate, prova a chiedere a qualche mensa per i bisognosi se possono essere ancora utili: in questi centri c’è sempre un esperto del fai da te che sarà in grado di farle tornare nuove, o quasi.
- Oggetti creativi
Ami il bricolage? Niente di meglio che avere a disposizione vecchie posate per dar sfogo alla propria creatività.
Con un po’ di questi oggetti e dei fogli di alluminio puoi realizzare insoliti appendiabiti, originali portamatite, contenitori per i grissini o per la frutta.
Dai un’occhiata nel web per avere qualche idea originale.
Il motto dev’essere sempre: non sprecare!
Perché riciclare le vecchie posate in acciaio
Quando si pensa a un metallo prezioso non viene certo in mente l’acciaio inossidabile. Eppure per la natura che ci circonda lo è.
È presente in tantissimi oggetti di utilizzo quotidiano e può essere facilmente riciclato ricreando oggetti con la stessa qualità. Ciò lo rende uno dei metalli più durevoli che ci siano.
Riciclando l’acciaio…
- si contribuisce a ridurre le attività di estrazione, con una diminuzione dell’impatto ambientale
- viene diminuito l’impiego di energia necessaria alla produzione del metallo
- si riduce l’emissione di anidride carbonica e di altre sostanze nocive in atmosfera
Come smaltire le posate in plastica
Dopo la metà del XX secolo, la condizione di benessere che ha interessato il mondo occidentale ha favorito la “cultura dello scarto”.
Il mercato è stato così inondato di oggetti destinati ad essere eliminati dopo l’uso.
Il designer francese Jean-Pierre Vitrac, ad esempio, ha inventato il vassoio da picnic in plastica con forchetta, cucchiaio, coltello e tazza incorporati: da usare e buttare.
La praticità ha reso tutti questi rifiuti una parte della nostra vita quotidiana.
E anche se oggi le posate bicchieri, stoviglie in plastica in Europa non possono più essere prodotte e vendute, gli stock dei magazzini (e le nostri case) ne hanno comunque una buona scorta.
Purtroppo però, a differenza di quello che si potrebbe pensare, non sono destinati ad essere smaltiti nel cassonetto del riciclo della plastica.
Dove si buttano le posate in questo materiale, quindi?
Plastica e metalli vanno insieme?
Certo che no. Le posate in plastica vanno smaltite nell’indifferenziato.
Domande frequenti
Dove si buttano le pirofile in ceramica?
Non esiste, ad oggi, un sistema di riciclo della ceramica e della porcellana. Se ti si rompe un piatto o una tazza, non puoi far altro che smaltirli nel cassonetto del secco residuo (il cosiddetto indifferenziato).
Ricordati di avvolgere l’oggetto in un foglio di giornale per evitare di rischiare di ferire l’addetto che si occupa del ritiro.
Se hai molto materiale da smaltire, la cosa migliore è portarlo alla discarica del tuo Comune di residenza.
Cosa non si può buttare nella plastica?
Sono destinati alla raccolta differenziata della plastica tutti i contenitori perfettamente puliti (bottiglie di acqua e bibite, flaconi dei detersivi, buste e sacchetti di pasta e patatine, vasetti di yogurt, vaschette della frutta…).
Non vanno invece inseriti contenitori di Tetra Pack, giocattoli in plastica, tubi in gomma, siringhe, cialde per caffè, guanti e mascherine, ciabatte e scarpe, bacinelle e barattoli di plastica, cd, dvd, cartelline di plastica, materiale di cancelleria, palloni, pannolini, occhiali.
Dove si buttano le bacinelle di plastica?
Le bacinelle di plastica devono essere smaltite nella raccolta indifferenziata.
Chiedi comunque al tuo Comune di residenza maggiori informazioni sulle modalità di smaltimento dei rifiuti.
Perché le posate di plastica non vanno buttate nella plastica?
Il motivo è semplice. La raccolta differenziata della plastica è destinata solo agli oggetti progettati per contenere, per proteggere e per trasportare dei prodotti.
Le posate non sono considerate “imballaggi” in base quanto stabilito dalla direttiva europea 2004/12/CE.
Dove si buttano le posate usa e getta?
Molte persone si chiedono dove si buttano le posate di plastica. Le posate in plastica usa e getta sono da smaltire nella raccolta indifferenziata.
Dove si buttano gli utensili della cucina?
Ogni materiale ha una sua destinazione ben definita nello smaltimento. Tuttavia, dal momento che può variare da un comune all’altro, si consiglia di recarsi direttamente presso l’isola ecologica della propria zona.
Il responsabile del centro gestirà nel modo più idoneo lo smaltimento dei tuoi utensili da cucina e ti dirà anche dove si buttano le pentole in acciaio.
Come si smaltisce l’acciaio?
Se l’oggetto è di piccole dimensioni (come le posate o le bombolette spray) ed è prodotto interamente in acciaio, lo puoi smaltire direttamente nel cassonetto della raccolta differenziata del metallo.
In caso sia invece prodotto in materiali combinati (ad esempio un cucchiaio in acciaio con il manico in plastica) o sia di dimensioni più grandi, è necessario portarlo all’isola ecologia del proprio territorio.
Dove si buttano le graffette e i punti metallici?
La cosa migliore, quando si smaltiscono quaderni e fascicoli uniti con punti metallici o graffette, toglierli prima di metterli nel cassonetto della carta.
Ti stai chiedendo punti metallici dove si buttano? Nella raccolta indifferenziata, come le graffette.
Conclusioni
Al momento di smaltire le posate in acciaio o in plastica si è assaliti dai dubbi. Dove vanno buttate? È corretto destinarle al riciclo oppure vanno nell’indifferenziato?
In realtà trattandosi di materiali diversi hanno un destino diversi: quelle in acciaio nel metallo e quelle di plastica nel secco.
E a partire dall’inizio di quest’anno, gli accessori in materiali plastico per il take away non potranno più essere vendute in Europa, lasciando il posto a delle alternative più amiche dell’ambiente.
